
Tootsie (1982, Sydney Pollack)
Data di uscita: 17 marzo 1983 (Italia)
Regista: Sydney Pollack
Premi: Oscar alla miglior attrice non protagonista
Anno: 1982
Con Dustin Hoffman, Jessica Lange, Charles Durning, Teri Garr, Geena Davis
Descrizione
New York pulsa di ambizioni frustrate mentre Michael Dorsey vaga per i teatri come un fantasma alla ricerca della sua ultima chance. La sua metamorfosi in Dorothy Michaels si compie nel bagno di un appartamento fatiscente, dove ogni strato di trucco è un passo verso una nuova consapevolezza.
Il set della soap opera si apre come un teatro dell'assurdo, dove Dorothy naviga tra cliché e pregiudizi con la grazia di una ballerina sul filo del rasoio. I suoi tacchi scandiscono il ritmo di una commedia che si trasforma in epifania sociale, mentre la parrucca rossastra brilla sotto le luci artificiali come un'aureola ironica.
Julie Nichols emerge dal caos televisivo come una sirena inconsapevole, catturando il cuore di Michael attraverso gli spessi occhiali di Dorothy. Ogni loro scena insieme è una danza di identità nascoste, mentre il desiderio si contorce sotto strati di nylon e aspettative sociali.
Jeff osserva questo balletto dell'assurdo dal divano del loro appartamento, dispensando battute taglienti come lamette nascoste in caramelle. Sandy orbita intorno a Michael come un satellite confuso, ignara che il suo oggetto del desiderio sta esplorando territori emotivi inesplorati in collant e gonna a tubino.
Il finale esplode in diretta televisiva come un fuoco d'artificio di verità, mentre Dorothy si dissolve come rugiada al sole, lasciando Michael nudo davanti alle sue nuove consapevolezze. La trasformazione è completa: non più solo un uomo che interpreta una donna, ma un'anima che ha imparato a vedere attraverso occhi diversi.
Giudizio critico
Tootsie trascende la semplice commedia degli equivoci per diventare una brillante riflessione sulla costruzione sociale del genere. Con un budget di 21 milioni di dollari, Pollack orchestra una sinfonia di umorismo e profondità che resta attuale anche oggi. Il film rappresenta un punto di svolta nel cinema americano, dimostrando come una commedia possa veicolare messaggi profondi sulla natura umana e l'identità di genere.