
Scanners (1981, David Cronenberg)
Data di uscita: 16 gennaio 1981 (Canada)
Regista: David Cronenberg
Sequel: Scanners 2 - Il nuovo ordine
Budget: 3,5 milioni USD, 4,1 milioni CAD
Casa di produzione: Filmplan International
Distribuzione in italiano: Italian International Film
Con Jennifer O'Neill, Patrick McGoohan, Stephen Lack, Michael Ironside, Lawrence Dane
Descrizione
La città notturna pulsa come un cervello malato, mentre Cameron Vale vaga per le strade come un profeta maledetto. I suoi occhi sono pozzi di dolore telepatico, ogni pensiero altrui è una spina conficcata nella carne della sua mente.
Le pareti sterili dei laboratori governativi nascondono segreti più oscuri del sangue rappreso. Gli scanner si muovono come predatori psichici in una giungla di sinapsi e tradimenti. Ogni loro scontro mentale è una danza macabra di neuroni impazziti, mentre i corpi si contorcono sotto il peso di poteri indicibili.
Darryl Revok emerge dall'ombra come un demone della psiche collettiva. Il suo sguardo trafigge la realtà come un bisturi affilato, mentre la sua mente è una fornace di odio telepatico. Ironside incarna la follia con una presenza che brucia lo schermo come acido sulla pellicola.
I duelli psichici esplodono in sinfonie di carne torturata. Vene che pulsano come corde di violino tese fino allo spasimo, mentre il sudore scorre sui volti contratti in smorfie di agonia estatica. La battaglia finale tra Cameron e Revok è un'apocalisse neurale, dove la realtà stessa si piega sotto il peso di poteri incontrollabili.
Il finale si consuma in un vortice di carne e pensiero fuso, mentre i confini tra mente e materia si dissolvono come neve al sole. La verità emerge dalle ceneri psichiche come una fenice deforme, lasciando dietro di sé solo domande senza risposta.
Giudizio critico
Scanners rappresenta l'apice del body horror cronenberghiano. Con un budget di 3,5 milioni di dollari, Cronenberg crea un'opera visionaria che ridefinisce i confini tra mente e corpo. Gli effetti speciali pratici, ancora oggi scioccanti, hanno stabilito nuovi standard per il genere. Il film incassò oltre 14 milioni di dollari, dimostrando come il cinema di genere possa essere veicolo di profonde riflessioni sulla condizione umana.