
Risky Business (1983, Paul Brickman)
Data di uscita: 5 agosto 1983 (Stati Uniti)
Regista: Paul Brickman
Casa di produzione: The Geffen Company
Con Tom Cruise, Curtis Armstrong, Rebecca De Mornay, Joe Pantoliano, Richard Masur, Bronson Pinchot
Descrizione
I sobborghi di Chicago dormono sotto un cielo artificiale, mentre Joel Goodsen si aggira nella villa dei genitori assenti, principe adolescente di un regno temporaneo. Le sue notti sono popolate da sogni di Princeton e incubi di fallimento, fino a quando la solitudine viene squarciata dall'arrivo di Lana.
Il salotto perfetto della famiglia borghese diventa teatro di una danza liberatoria: in mutande e camicia, Joel scivola sul parquet al ritmo di Bob Seger, incarnando l'euforia della trasgressione adolescenziale. La notte suburbana nasconde promesse di piacere e pericolo, mentre una Porsche color bronzo sfreccia per strade deserte.
Lana porta con sé il profumo del rischio e della tentazione. I suoi occhi di ghiaccio nascondono calcoli da broker di Wall Street, trasformando il sesso in commodity e l'innocenza in valuta di scambio. Il bordello improvvisato fiorisce come un'impresa modello del reaganismo, dove ogni fantasia ha il suo prezzo di mercato.
Guido si materializza nelle ombre della città, una presenza minacciosa che odora di violenza e colonia a buon mercato. Gli amici di Joel osservano la metamorfosi del loro compagno da studente modello a imprenditore del vizio, mentre le luci al neon della città tingono ogni scena di un bagliore decadente.
Il finale celebra il trionfo del capitalismo adolescenziale: Joel conquista Princeton non sui libri ma sul mercato della carne, trasformando il sogno americano in una favola cinica sulla corruzione dell'innocenza.
Giudizio critico
Risky Business cristallizza l'essenza degli anni '80 in una parabola sulla perdita dell'innocenza nell'era del profitto. Brickman costruisce un racconto di formazione che è anche una satira feroce del sogno americano, mentre Cruise e De Mornay creano una chimica esplosiva che trascende i cliché del genere. La fotografia di Surtees trasforma Chicago in un palcoscenico notturno dove si consuma il rito di passaggio di una generazione.