Delitto al Blue Gay (1984, Bruno Corbucci)

Data di uscita: 15 agosto 1984

Regista: Bruno Corbucci

Casa di produzione: Globe Films

Distribuzione in italiano: Medusa Distribuzione

Paese di produzione: Italia, Germania Ovest

Con Tomas Milian, Bombolo, Vinicio Diamanti, Enzo Garinei, Angelo Pellegrino, Anita Kupsch


Descrizione

Roma anni '80 respira nella sua decadenza, mentre Nico Giraldi attraversa i vicoli come un predatore smarrito in una giungla di neon e paillettes. Il Blue Gay si staglia nella notte come un faro di trasgressione, le sue luci pulsanti rivelano un mondo che il maresciallo osserva con occhi diffidenti.

Venticello, trasformato nella improbabile "Budellona", barcolla sui tacchi come un equilibrista ubriaco. La sua metamorfosi in signora Giraldi è un'opera d'arte involontaria, mentre il locale gay si apre davanti a loro come una dimensione parallela fatta di musica disco e sospetti.

L'omicidio macchia di rosso questo carnevale perpetuo. Nico si muove tra piume e lustrini con la delicatezza di un toro in una cristalleria, il suo machismo si scontra con una realtà che non comprende ma che dovrà imparare ad accettare. I criminali osservano perplessi questo strano poliziotto che inciampa nei suoi stessi pregiudizi.

Berlino Ovest accoglie il finale in una corsa sfrenata. La città divisa fa da sfondo a un'indagine che ha perso ogni pretesa di serietà, trasformandosi in una commedia degli equivoci dove anche la giustizia deve imparare a ballare.

Giudizio critico

Corbucci chiude la saga di Giraldi con un film che riflette il cambiamento dei tempi. La serie, ormai lontana dalle sue radici poliziesche, si trasforma in commedia degli equivoci dove il politically incorrect diventa protagonista assoluto. Milian mantiene il suo carisma, ma il personaggio di Giraldi è ormai una caricatura di se stesso. Un addio al genere che mischia nostalgia e involontaria documentazione sociologica di un'epoca in transizione.

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