
Beverly Hills Cop - Un Piedipiatti a Beverly Hills (Beverly Hills Cop, 1984, Martin brest)
Data di uscita: 27 marzo 1985 (Italia)
Regista: Martin Brest
Musiche: Harold Faltermeyer
Sequel: Beverly Hills Cop II - Un piedipiatti a Beverly Hills II
Budget: 15 milioni USD
Con John Ashton, Eddie Murphy, Judge Reinhold, Ronny Cox, James Russo
Descrizione
Detroit e Beverly Hills si fronteggiano nella loro inconciliabile diversità. Axel Foley attraversa questo confine invisibile con la naturalezza di un predatore urbano. Il suo sorriso pericoloso illumina le strade asettiche della California, che lo accolgono con aristocratica diffidenza.
La morte dell'amico gli brucia nel petto. Beverly Hills lo circonda con la sua atmosfera surreale: palme perfette contro un cielo artificialmente azzurro, cani con collari firmati, ville blindate. Rosewood e Taggart lo seguono, rigidi nelle loro uniformi inamidate, testimoni dell'uragano che sta per abbattersi sulla loro città patinata.
Il detective di Detroit manipola le regole con precisione chirurgica. Le sue battute colpiscono, le sue mosse seguono una coreografia letale. Victor Maitland domina il suo impero di cristallo e acciaio, villain raffinato dal cuore gelido.
La musica di Faltermeyer pulsa nelle strade. "Axel F" scandisce il ritmo della caccia urbana, mentre il detective semina il caos nell'ordine californiano. Il finale al Warehouse Club orchestra violenza e umorismo in un crescendo esplosivo.
Giudizio critico
Brest reinventa il poliziesco fondendolo con la commedia. Murphy domina lo schermo con carisma magnetico, mentre la regia bilancia azione e humor. La colonna sonora cristallizza l'essenza degli anni '80. Il film diventa manifesto di un'epoca dove anche la giustizia aveva il ritmo del synth-pop.